Risposta Salvatore
Dopo aver visto il film la prima cosa che mia ha lasciato senza parole
è che queste corporazioni tendono a far si che le persone rimangano
il più possibile ignoranti, questo mi fa pensare al medio evo,
dove i ricchi potevano gestire i poveri sia sui diritti civili che sul
commenrcio in generale. L'unica fortuna è che non possono toglierci
i diritti civili. Ma ci obbligheranno sempre di più a rientrare
nei loro circuiti di vendita e a gestire la gente già da bambino
con un messaggio forte dove il consumismo è l'unica ragione di
vita. Per non parlare dell'ecologia.Un'altra paura che ho sempre avuto
per i trascorsi della mia infanzia è l'acqua - ho sempre pensato
che sarebbe diventato il petrolio attuale. Mi chiedo ci saranno persone
capace di portare alla lotta i popoli sottomessi a quest'angheria dell'acqua,
che già esiste velatamente, ma la gente normale non se ne accorge.
Adesso per me fare consumo critico sarà una regola d'obbligo
e la divulgazione farà parte delle mie discussioni giornaliere
con tutti con la speranza di aggiungere qualche altra goccia contro
quest'oceano. La società attuale ha tolto anche al potere politico
la possibilità di lottare contro questi colossi dove tutto per
loro e numero e guadagno a tutti i costi e con qualunque mezzo. Trovo
il tuo messaggio veramente bello e lo trasmesso a dei mie amici capaci
di recepirlo.
Ciao da Salvatore